Tabagismo


Il fumo passivo

Il fumo ha cessato di essere un fatto individuale, una scelta personale e in definitiva insindacabile nel momento in cui ci si è accorti che il fumo passivo, cioè il fumo che la vicinanza di un fumatore ti costringe a inalare, è anch'esso nocivo.
Agli inizi degli anni ottanta un giapponese, Takeshi Hirayama, pubblicò uno studio statistico che dimostrava che in un campione di 50.000 donne sposate, le mogli dei fumatori pur non essendo fumatrici si ammalavano di cancro del polmone con frequenza doppia delle mogli dei fumatori. Da allora, in alcuni popoli più degli altri, ma in generale ovunque, se ti fumano addosso non è più un gesto maleducato ma un attentato alla tua salute. La persona affumicata può essere è vero consenziente ( anche se è curioso che un individuo autorizzi un altro a nuocergli), ma in nessun caso possono considerarsi d'accordo i bambini. Eppure ci sono genitori e insegnanti che gli fumano vicino. Tutti sano che è stato dimostrato statisticamente che i figli delle madri fumatrici nascono spesso sottopeso .
Se la madre fuma durante l'allattamento, trasferisce al poppante sostanze chimiche pericolose mettendo il figlio in condizione di rischio.
Vediamo ora cosa si intende per fumo attivo e passivo
Risulta evidente che il fumo attivo o diretto è quello inalato e aspirato dal fumatore. Essa varia nella sua composizione dal tipo di tabacco, dalla sua lavorazione e quindi dalla marca dello stesso ma specialmente ( in considerazione che tali fattori sono identici per lo stesso tipo di tabacco) da come uno fuma: si considera infatti il grado di combustione che varia dall'aspirazione e da come si aspira.
Il fumo passivo è l'inalazione involontaria di fumo di tabacco disperso nell'ambiente e comprendente il fumo prodotto dalla combustione lenta della sigaretta( fumo laterale) e dalla espirazione del fumo del fumatore.
In sostanza il fumo passivo contiene in quantità variabile tutte le sostanze contenute nel fumo attivo che varieranno a secondo il tabacco usato dal fumatore che ci sta vicino.
Quindi le varie sostanze agiranno sulla persona provocando anche se in percentuale diversa gli stessi danni che il fumo attivo provoca sul fumatore.



Ultimo Aggiornamento: 23/07/2008 16:03