Cancro al seno


La mammografia

Che Cosa è la Mammografia ?

La mammografia è una semplice radiografia che permette di scoprire i tumori del seno allo stadio in cui sono troppo piccoli per poter essere scoperti con la palpazione, anche dal più esperto dei medici. L'esame vero e proprio sfrutta i raggi X, solitamente con due proiezioni. Con la prima proiezione, i raggi vengono diretti dall'alto verso la lastra posta al di sotto della mammella; la seconda proiezione viene eseguita orientando i raggi dal lato interno verso 1'esterno. Allo scopo di ottenere una immagine il più possibile accurata, la mammella viene compressa delicatamente per mezzo di un apposito strumento.Questa operazione non provoca né dolore né lascia dei segni, ma provoca solo un leggero disagio.

LA DOSE DI RADIAZIONI È MOLTO BASSA.
La mammografia viene eseguita su milioni di donne da oltre 25 anni: si tratta di un esame normale, necessario per la chiarezza dei risultati che produce.

LA MAMMOGRAFIA E' UN ESAME ACCURATO
La mammografia è il metodo più affidabile per 1'individuazione dei tumori del seno. Questa tecnica permette, infatti, di individuare il tumore allo stadio in cui è estremamente piccolo, prima che sia rilevabile mediante la palpazione. La mammografia viene utilizzata sempre più ampiamente ormai dal 1960, e viene continuamente migliorata. Oggi la mammografia è in grado di evidenziare 1'85% dei tumori ed i risultati sono ancora migliori se viene associata all'esame clinico.

I SEGNALI D'ALLARME CHE DEVONO FAR SOSPETTARE UN TUMORE DEL SENO
Più precoce è la scoperta di un tumore del seno, maggiori sono le possibilità di successo del trattamento. Perciò, è estremamente importante conoscere i segnali d'allarme:
Un nodulo di qualsiasi dimensione, o un indurimento della mammella
Un cambiamento della forma del seno o un disagio persistente
Secrezioni dal capezzolo, non correlate ai sintomi di una gravidanza.

Attualmente, numerosi medici si affidano alla mammografia per la diagnosi precoce dei tumori del seno e raccomandano di eseguire il primo esame a tutte le donne che abbiano superato i 35 anni.

SE IL RISULTATO E' POSITIVO ...
I1 numero di donne che guariscono dai tumori del seno è oggi molto maggiore che nel passato. Inoltre, grazie ai progressi della chemioterapia e delle tecniche chirurgiche, spesso non è più necessario ricorrere alla mastectomia radicale. La mammografia, eseguita unitamente all'esame clinico, consente di ridurre di oltre il 40% il tasso di mortalità dovuto ai tumori del seno. E' importante parlare serenamente con il proprio medico del trattamento da seguire, comprendere bene le indicazioni e quindi metterle in pratica scrupolosamente.

COME DIFENDERSI DAI TUMORI DEL SENO
La cosa più importante da farsi è segnalare immediatamente al proprio medico 1'eventuale comparsa di noduli, secrezioni dei capezzoli o dolori persistenti.
Inoltre,1'American Cancer Society raccomanda a tutte le donne che non presentano alcun sintomo, di prendere le seguenti precauzioni.
Dopo i 20 anni, eseguire 1'autoesame del seno una volta al mese.
Tra i 20 ed i 40 anni, sottoporsi ad una visita senologica ogni 3 anni. Oltre i 40 anni, sottoporsi alla visita senologica una volta all'anno.

Eseguire una prima mammografia tra i 35 e i 40 anni. Tra i 40 ed i 49 anni, eseguire una mammografia ogni uno-due anni. Dopo i 50 anni, eseguire la mammografia una volta all'anno.

Le donne con una casistica personale o familiare di tumori al seno devono rivolgersi al proprio medico, il quale programmerà gli esami nel modo più opportuno.

E' bene seguire scrupolosamente queste raccomandazioni, nonché quelle del proprio medico: SAPERE NON PUO' essere pericoloso, mentre NON SAPERE PUO' essere pericoloso.
Naturalmente, pensare alla possibilità di ammalarsi di un tumore del seno non è piacevole per nessuno.
Tuttavia, vi sono tre buone ragioni per farlo: I tumori del seno sono la seconda causa di morte per le donne.
I tumori del seno colpiscono 1 donna su 10-12
La maggior parte dei tumori del seno può essere curata, se diagnosticata in tempo.
Quest'ultimo punto è estremamente importante, poiché quanto più piccolo e localizzato è un tumore, tanto maggiori sono le possibilità di curarlo.

IL TUMORE AL SENO PUO' ESSERE VINTO
Se la malattia viene diagnosticata prima che vengano invasi i linfonodi ascellari, la percentuale di successo del trattamento, che normalmente è del 60%, si avvicina al 100%.

Per questo motivo, un numero sempre maggiore di medici si affida alla mammografia: è estremamente importante scoprire i tumori del seno negli stadi più precoci e più curabili.


Ultimo Aggiornamento: 23/07/2008 16:24